Il nuovo uomo/La struttura dell'anima
Infatti, questa scultura è rappresentata
senza braccia (perché troppo spesso abbiamo imbracciato un fucile per spararci addosso),
senza gambe (perché le abbiamo fatte saltare con le mine antiuomo),
senza sesso (perché abbiamo commesso troppe violenze contro donne e bambini),
senza organi (per evitare le malattie e la fame nel mondo).
E' la nostra essenza.
L’unico punto in comune con noi è il buco dell’ombelico, a significare la possibilità concreta di esistere non solo come ipotesi ma come fatto reale, in carne e ossa o meglio in lamiera e poesia: "Rinasci, stavolta migliore; Rivivi senza mai più creare dolore".
In seguito riconquisterà tutte queste “assenze” attraverso il rapporto con i propri simili e con il nuovo mondo.
Ma questa è un’altra storia.
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