!["IN MY MEMORY"](_files/opere/2010_16938_54298.jpg ""IN MY MEMORY"")
"IN MY MEMORY"
Installazione, Astratto geometrico, Politico/Sociale, Sacro / Mitologico, Materiali vari, 60x190x40cm
“IN MY MEMORY ”
“IN MEMORIA DI ME ” è un secondo lavoro che ho sviluppato attorno alla tematica sacro/profano fede e consumismo l'opera si struttura in un totem costituito da tre solidi parallelepipedi in gasbeton e cera, sovrapposti verticalmente.La base, di colore nero: il petrolio, elemento su cui la nostra società poggia, si lega , il rosso, centrale, il fuoco, la materia , il sangue, il sacrificio già in atto il terzo solido blu lo spirito,la redenzione, identificativo dello stato finale, l’ultimo passaggio a cui probabilmente non arriveremo, la salvezza sperata cercata,ma purtroppo affatto certa.
Nel lavoro è presente un chiaro riferimento ai colori del “costruttivismo”, come continuazione, non ritorno, ma stretto legame con la storia, nella presenza delle avanguardie del 900 nell’attuale 2010.
La continuità evidenzia l'importanza della memoria, l'aspetto ascetico del costruttivismo e del minimalismo formale della struttura dichiarano l'interesse personale per le due correnti artistiche.
L’opera profuma, vive, stimola la percezione dei nostri sensi non solo, attraverso la sua fisicità ma anche con la percezione olfattiva del lavoro, della storia, nel presente.
“IN MEMORIA DI ME ” è un secondo lavoro che ho sviluppato attorno alla tematica sacro/profano fede e consumismo l'opera si struttura in un totem costituito da tre solidi parallelepipedi in gasbeton e cera, sovrapposti verticalmente.La base, di colore nero: il petrolio, elemento su cui la nostra società poggia, si lega , il rosso, centrale, il fuoco, la materia , il sangue, il sacrificio già in atto il terzo solido blu lo spirito,la redenzione, identificativo dello stato finale, l’ultimo passaggio a cui probabilmente non arriveremo, la salvezza sperata cercata,ma purtroppo affatto certa.
Nel lavoro è presente un chiaro riferimento ai colori del “costruttivismo”, come continuazione, non ritorno, ma stretto legame con la storia, nella presenza delle avanguardie del 900 nell’attuale 2010.
La continuità evidenzia l'importanza della memoria, l'aspetto ascetico del costruttivismo e del minimalismo formale della struttura dichiarano l'interesse personale per le due correnti artistiche.
L’opera profuma, vive, stimola la percezione dei nostri sensi non solo, attraverso la sua fisicità ma anche con la percezione olfattiva del lavoro, della storia, nel presente.
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