Realtà in comunicazione #2

Questo lavoro si basa sulla specifica convivenza di due foto: la prima è il risultato di una scelta personale intellettuale ed emotiva, l’altra mi si presenta girandomi di 180°, una visione diretta ma non scelta che si sottrae al mio commento, alla mia interpretazione. Essa per me è una riproduzione non filtrata del mondo senza alcuna presa di posizione.
Le due immagini che si compongono hanno un preciso filo conduttore: io, con la mia posizione nello spazio. In mezzo a questo dittico mi trovo così al centro di due differenti comunicazioni; la mia tramite il mondo e quella del mondo tramite me, in bilico fra una realtà soggettiva ed una oggettiva. Mentre la prima foto ha il peso di un contenuto e una comunicazione fissata precedentemente, l’altra avanza libera e leggera, prende forma senza contenuti ulteriori a parte quelli della sua stessa esistenza.