E’ incredibile la superficialità con cui vengono usati i nuovi parametri per la misurazione dell’inquinamento delle acque in Lombardia. E’ di pochi giorni fa l’ultimo bollettino dell’ASL locale che dichiarava tutte le spiagge balneabili sul lago d’Iseo compresa quella di Vello (località filanda) che si è invece scoperto avrebbe inquinato la vicina falda (pozzo) della piccola frazione di Marone, tanto da vietarne l’utilizzo. “Tre ragazzi si tuffano nelle acque inquinate del lago. In lontananza si scorge una zattera. Una piccola, insignificante zattera a galla nel lago d’Iseo? Allora! Andiamo alla deriva? Ok?
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celeste,
Commenti 5
Ciao!
E' verosimile, tuttavia, che il concetto espresso ( e sapientemente rappresentato con l'uso della zattera ) rappresenti acque ben più estese di quelle che bagnano la sponda bresciana del Sebino.
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