Pittura, Astratto informale, 22x62x003cm
Il decorso di una malattia è un viaggio interiore incomprensibile, chi lo guarda da fuori visualizza sicuramente molto meglio, in quanto chi la vive ne può percepire solo le sensazioni. Spesso l'uomo si oppone fin troppo, creando metodi illusori per prolungare, in una triste agonia, qualcosa che dovrebbe semplicemente finire. La morte come cura. Si eviterebbero così dei danni futuri irreparabili a livello molecolare...è quello che viviamo oggi, la natura grida prepotente perchè deve rinascere comunque, ignara però che i suoi nascituri sono destinati ad essere solo aborti.
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celeste,
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