Epidermide pittorica

Il tema principale della mia ricerca artistica è l’epidermide pittorica, la superficie del dipinto come metafora della pelle stessa.
Pelle fisica e psichica che accoglie e registra il cambiamento e la storia dell’individuo. Le rughe e le cicatrici sono le memorie del passato e del presente ed esprimono esteticamente la complessità del vivere, in tensione tra gioia e dolore.
Tecnicamente provoco una ferita sulla superficie pittorica composta da diversi strati di carta velina giapponese, utilizzando direttamente le unghie o una lama, per scoprire in profondità l’intensità del colore. Dall’azione si genera una cicatrice che è traccia dell’esperienza e porta con sé un valore neutro che somma l’esperienza positiva e l’esperienza negativa nell’unità del valore estetico.