Cosa nasconde la vanità di una donna ?
La quotidiana auto-violenza inferta da lame che tagliano,
pinze che strappano, tacchi che piegano, corpetti che stringono.
Tanti strumenti di tortura ed un unico stereotipato sogno:
essere considerata “bella”.
fantastico lavoro...molto piacevole anche l'audio di sottofondo.
...un prodotto artistico di qualita'.
Manca il freddo che patiscono a -10 gradi in inverno ovviamente semi nude per mostrare il corpo e non il cervello...scaricandoo le colpe sull'uomo, che la desidera cosi': uomo che ultimamente condivide le stesse pene...
L'osservazione attenta dei particolari è prerogativa degli uomini saggi ed intelligenti, quelli che poi riescono a trasmettere le sensazioni percepite ad altri sono artisti, secondo me. Complimenti sicenri.
E' indubbiamente la sottotraccia dell'attuale condizione femminile: martoriata sia nella cronaca che nel sistema di adeguazione al modello culturale.Questo germe nocivo e patogeno è inoculato con una siringa epidermica nel cuorestesso del linguaggio.Davvero bello,complimenti!
BRAVO.
...E Poi voi maschi dite che vi facciamo aspettare quando abbiamo un appuntamento...ci vuole tempo per farsi belle....grazie pierpaolo x la tua sensibilita'.
Mi è piaciuto!...il video dalle ombre e colori caravaggeschi ed il concetto di costruzione faticosa della bellezza (valido anche nel campo dell'Arte)
Un applauso anche alla protagonista che conosco... un "brava" all'espressività di Francesca...!
Ps. Sono anche giornalista e sono stata per anni l'ufficio stampa di una prestigiosa fondazione culturale. Peccato che pensassi che i tacchi mi servivano poco per scrivere tutto il giorno in un ufficio. Questa è anche la nostra coscienza collettiva, che ti emargina se non rispetti determi nati codici. E c'è da scappare, come ho fatto...
Mi piace l'eesenzialità dei gesti, ormai consuetudini antropologicamente accettate (mia madre diceva "per abbellire bisogna soffrire"), sottolineati dalla platealità dei rumori che ne amplificano la dimensione reale. Ma quello che mi colpisce, nel tuo concept, è l'istanza sociale. IO ho perso il posto di lavoro, I lost my job because I didn't want to fell pain to be beauty. FRancesca
Già, dietro ogni "istanza" - c'è un'ipotesi di ritratto con natura morta ;-)..
Mi ha colpito questo tuo lavoro, semplice, ma piuttosto efficace, tanto da farmi esporre nel commento aperto, perchè detesto l'immagine becera che i nostri media stanno offrendo della donna, offendendola e non riesco davvero a comprendere come una donna possa accettare di mostrare questo di sè..
il dibattito sarebbe lungo, forse troppo, ma una parola è già qualcosa
Ciao Pierpaolo
In realtà non volevo esprimere
un giudizio nè sulle donne,
nè sulla vanità in generale.
Tutti noi pecchiamo,in fondo,
di vanità nell'atto di presentarci agli altri.
Voglio solo constatare che, dietro ogni istanza dell'apparire,
c'è un impegno fisico/psicologico non sempre evidente.
Per me la "bellezza" è sempre la costruzione dolorosa
e sistematica di qualcosa che nasce dall'idea di agire:
una donna che si trucca,un essere umano che viene al mondo,un'opera d'arte... :)
Commenti 38
Ghumbert
"il resto è solo aria fritta"......
l'ho guardato con piacere
...un prodotto artistico di qualita'.
Manca il freddo che patiscono a -10 gradi in inverno ovviamente semi nude per mostrare il corpo e non il cervello...scaricandoo le colpe sull'uomo, che la desidera cosi': uomo che ultimamente condivide le stesse pene...
complimenti Pierpaolo
...E Poi voi maschi dite che vi facciamo aspettare quando abbiamo un appuntamento...ci vuole tempo per farsi belle....grazie pierpaolo x la tua sensibilita'.
Un applauso anche alla protagonista che conosco... un "brava" all'espressività di Francesca...!
Video Straordinario!
Mi ha colpito questo tuo lavoro, semplice, ma piuttosto efficace, tanto da farmi esporre nel commento aperto, perchè detesto l'immagine becera che i nostri media stanno offrendo della donna, offendendola e non riesco davvero a comprendere come una donna possa accettare di mostrare questo di sè..
il dibattito sarebbe lungo, forse troppo, ma una parola è già qualcosa
Ciao Pierpaolo
un giudizio nè sulle donne,
nè sulla vanità in generale.
Tutti noi pecchiamo,in fondo,
di vanità nell'atto di presentarci agli altri.
Voglio solo constatare che, dietro ogni istanza dell'apparire,
c'è un impegno fisico/psicologico non sempre evidente.
Per me la "bellezza" è sempre la costruzione dolorosa
e sistematica di qualcosa che nasce dall'idea di agire:
una donna che si trucca,un essere umano che viene al mondo,un'opera d'arte... :)
in ogni caso, interessante.
ciao
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