-Lo stato della mia terra-, mescolare pezzi di ferro arrugginiti alla gommalacca più brillante che potevo, per farlo più lucido, che riuscisse a meravigliare chiunque.
Mantenere l'orizzonte, salvar ela bellezza, non è facile in questi posti sotto assedio.
-State of the Nation-, io volevo provare a mettere insieme qualche pezzo di queste meraviglie che ho tutto intorno, oltraggiate dal tempo, dall'incuria, dalla spazzatura che incombe. Cucirle insieme e spalmarle su lastre levigate, per provare a crescere un mostro nuovo, bellissimo, come Frankenstein, fatto di uomini, ma più bello degli uomini.
Grazie, la gommalacca ha una consistenza particolare: molto lucida, quasi come uno specchio d'acqua. E uno spessore molto ampio di riflessi. E poi il profumo, un po' come i mobili antichi, ma senza quel timbro di muffa. Mi piacerebbe mostrarlo dal vero.
Davvero un dipinto fantastico, Tommaso, non so come tu faccia, quanta pazienza e tecnica ci vogliano, ma la tua grandezza è che riesci a trasformare un approccio (solo) apparentemente iperrealista in poesie di luce e ombra, dense di emozione e vibrazioni, cioè il contrario dell'iperrealismo! Questa è magia artistica, bravissimo!
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Mantenere l'orizzonte, salvar ela bellezza, non è facile in questi posti sotto assedio.
Bravo!
Best
Helga
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