I Laudreamont
“I Laudreamont“
Italia – 2008 - Durata: 3’00’’ a concorsi (versione integrale/long version: 7’30’’)
Video: Tommaso Pedone
Prendendo spunto da un breve episodio di uno dei Canti di Maldoror, del Conte di Lautréamont, si parte per un viaggio all’interno della mente umana, per rendere con il solo uso di immagini e musica le sensazioni e i cambiamenti che ruotano dentro ognuno di noi intorno ai temi del Bene/Male, il Buio e la Luce, il Finito e l’Infinito. Maldoror è la scintilla per entrare in una mente comune e cercare di capire cosa avviene in circostanze alienanti, nei pochi attimi in cui si toccano livelli più alti di coscienza. In un mondo onirico, che richiama al mondo dell’arte surrealista e astratta della prima metà del XX secolo, la forma, la realtà lentamente diventano indistinte, vaghe, colore o un puro segno grafico, come si voglia, tutto viene spiegato e non spiegato, velato e intravisto, dichiarato e negato, fino alla cancellazione finale dell’Essere e del concetto, insito per natura nell’uomo, di “ Mondo Reale ”. Il video, nella versione integrale della durata di 7’, è ideato per la proiezione su monumenti o edifici di grandi superfici.
Italia – 2008 - Durata: 3’00’’ a concorsi (versione integrale/long version: 7’30’’)
Video: Tommaso Pedone
Prendendo spunto da un breve episodio di uno dei Canti di Maldoror, del Conte di Lautréamont, si parte per un viaggio all’interno della mente umana, per rendere con il solo uso di immagini e musica le sensazioni e i cambiamenti che ruotano dentro ognuno di noi intorno ai temi del Bene/Male, il Buio e la Luce, il Finito e l’Infinito. Maldoror è la scintilla per entrare in una mente comune e cercare di capire cosa avviene in circostanze alienanti, nei pochi attimi in cui si toccano livelli più alti di coscienza. In un mondo onirico, che richiama al mondo dell’arte surrealista e astratta della prima metà del XX secolo, la forma, la realtà lentamente diventano indistinte, vaghe, colore o un puro segno grafico, come si voglia, tutto viene spiegato e non spiegato, velato e intravisto, dichiarato e negato, fino alla cancellazione finale dell’Essere e del concetto, insito per natura nell’uomo, di “ Mondo Reale ”. Il video, nella versione integrale della durata di 7’, è ideato per la proiezione su monumenti o edifici di grandi superfici.
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