Big Oritsuru

Big Oritsuru

Installazione, Animale, Astratto geometrico, Sacro / Mitologico, Materiali vari, 120x100x120cm
Un’antica leggenda giapponese racconta che chi riesce a piegare almeno mille gru di carta, secondo la tecnica degli origami, potrà vedere esauditi i desideri e le preghiere che ha nel cuore. La gru è tradizionalmente un animale legato al concetto di lunga vita e di dedizione.
Al mito delle mille gru è inoltre connesso uno dei più toccanti episodi della storia del Giappone post bellico la vicenda di Sadako.
Tutte queste suggestioni sono confluite nella grande installazione intitolata Big Oritsuru.
Nella visione dell’artista, non mille gru ma una gru mille volte grande che porta sul becco un segno indelebile, il sangue dell’artista, e che assume un valore profondamente sacrale.
Quest’opera presenta evidenti aspetti di ibridazione culturale, il riferimento al mito scintoista della gru si fonde con l’idea presente nella dottrina cristiana, ma desunta da una tradizione antropologica comune alla totalità del genere umano, che il sangue sia il più efficace dono sacrificale.
La gru, portando sul becco il segno tangibile e fisico della presenza dell’artista, il suo dono, diviene l’intermediario per raggiungere la divinità.

Piace a 12

Commenti 3

Mauro Gazzara
14 anni fa
Mauro Gazzara Artista
interessante ricerca e pezzo complimenti, mauro.
Michela Pedron
14 anni fa
Michela Pedron Artista
Ti ringrazio,
sono molto vicina anch'io per molti aspetti alla cultura giapponese. Hiroshima ha lasciato un segno indelebile, di tristezza, e speranza.
Marcheffe
14 anni fa
Marcheffe Artista
Sono molto vicino alla cultura giapponese, ho visto da vicino il posto di Sadako, dove ogni giorno bambini portano nuove gru. Molto profondo il tuo lavoro, voto e preferisco!

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login