Un sogno ipertrofico

Un sogno ipertrofico

Chi sono io."Tutto nasce da una sorta di fantasia di “ipertrofia” dell’Io, consapevole che c’è un filo rosso comune a tutti gli individui. Il prodotto, costruito via facebook, consiste una risposta alla domanda (sottoposta come affermazione) “chi sono io” a cui probabilmente l’interlocutore risponde esprimendo una parte disponibile alla sua memoria di se stesso,attribuendola a una persona sconosciuta (io), di cui non dispone nemmeno l’immagine.l’interlocutore scelgle di esprimere una parte della propria immagine ideale altrimenti nascosta. Nel caso di un aspetto dell’immagine ideale, l’interlocutore si sente gratificato per poter attribuire nel “gioco interattivo” ad un altro qualità che vorrebbe avere, essere attraverso l’altro ciò che vorrebbe essere. Nel secondo caso approfitta del “gioco interattivo” per esprimere un aspetto nascosto di sé, che diventa esprimibile proprio perché attribuito ad un altro, cioè a me. L’interazione è comunque gratificante, una sorta di psicodramma soggettivamente utile. I testi scorrono davanti allo sguardo dello spettatore come un corrispondente archivio cartaceo che si accumula man mano che le risposte aumentano.

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Commenti 4

mauro moriconi
13 anni fa
mauro moriconi Artista
stupenda, sono senza parole!
Stefano Parrini
13 anni fa
Stefano Parrini Fotografo
complimenti!....ho finito i voti....peccato!....Ferdinando.....ammazza!!!!....ti rileggo domani!....una parte del mio io mi dice che devo andà a letto!....scusami per questa bischerata!
ferdinando sorbo
13 anni fa
ma una parte dell'io profonda-inconscia è relativamente libera da queste influenze,forse è quella la nostra vera IDENTITà....ma resta a noi pressochè sconosciuta....
ferdinando sorbo
13 anni fa
siamo il prodotto di inter-azioni dialettiche tra il nostro io-spirito,corpo,e altri io-spiriti-corpi,immersi-influenzati tutti da una cultura-ideo-logia sociale-temporale,che in certi casi può generare delle ipertrofie paranoiche dell'io,controparte di un senso di inferiorità profondo di origine psichico-sociale....la nostra coscienza di sè è influenzata molto da quella che la società ha di noi..

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