Insonne Dormire Ri(s)veglia

Identità e alter ego, vedere e non vedere, occhi aperti e occhi chiusi, razionale e irrazionale, sonnambulismo e insonnia, sogno e realtà, notte e giorno, sole e luna, tenebre e luce si alternano in un gioco tra pensieri appena sussurrati e immagini che scorrono moltiplicandosi all’infinito in uno spazio finito, grazie alla riflessione dei quattro specchi.
Una donna vaga senza meta in un bosco, è sicura di se, non sa quali prove dovrà superare. La sua immagine si sdoppia nel tempo e nello spazio. Sogni, ricordi, apparizioni, che scorrono intorno a lei. La donna conosce già tutto ciò che vede, ma ora le appare tutto profondamente diverso. Irreale e reale si sovrappongono, a tal punto da confondersi, da fondersi l’uno nell’altro. Il percorso che la donna ha intrapreso è il percorso della conoscenza, prima ad occhi chiusi ha visto intorno a se, ora che ha aperto gli occhi può specchiarsi per vedere dentro di se. Questo ultimo slancio completa il suo cammino della conoscenza, ora può vedere ad occhi chiusi cosa ha dentro se e vedere ad occhi aperti tutto ciò che la circonda. Piano, piano sulla superficie dell’acqua inizia a scintillare la luce del giorno, un falso giorno senza sole.