Cairo - "Il prezzo della vanità"

In molti paesi si sono rassegnati a vivere tra i muri o in piccoli ghetti e ignorano che qualcosa è marcio nel mondo che tanto gelosamente difendono. La prolificazione di venditori ambulanti è figlia della miseria, dell’esclusione e frutto della mancanza di alternative legali per sopravvivere,e che vede noi complici silenziosi perché per noi così va il mondo , e non teniamo conto che nei beni che acquistiamo sfoggiando la nostra cultura, non comperiamo cose materiali,ma identità,felicità,stati simbolici,in poche parole la nostra immagine che,guardata,genera quell’illusione con cui costruiamo un concetto più o meno gratificante di noi stessi.
La responsabilità è la facoltà di prevedere gli effetti del proprio comportamento e sulla capacità di scelta e di libertà di ognuno di noi.
Nessun paese potrà mai costruire un ordine sociale giusto ed equilibrato se non è capace di riconoscere se stesso e di disegnare il proprio progetto economico,politico, culturale a partire da questa coscienza .
È necessario scoprire che cos’è l’infanzia oggi nel mondo ed è necessario che sgorga tra di noi il pensiero di un’alternativa di sviluppo, un sogno che assomigli a quello che siamo e che vorremmo diventare.