delle anime semplici
Carattere dominante del lavoro è la Presenza come partecipazione e alienazione, l’imcapacità di reazione attiva se non rifacendosi al passato e la fragilità del nostro tempo. L’aggressività inconvulsa del nostro tempo convive in armonia con il profondo senso d’impotenza.
La sensibilità non si è allontanata ma si è trasformata
Il soggetto trasformandosi in oggetto prevalentemente di apparenza la cui sensibilità sovrasta completamente il se-stesso azzerandone le esigenze e i desideri, privilegia l’imitazione dell’oggetto provante emozione svuotandosi dal se-stesso, riducendosi in apparenza e imitazione di emozioni indotte.
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