Ailanthus
e' composta da un trittico
fotografico
la parte centrale raffigura
un'albero bianco che sanguina ;
che perdendo le sue caratteristiche
naturali,
simboleggia provocatoriamente, la
privazione della vita,
l'uomo condannato a morte da se
stesso.Quella vita sia spirituale che
terrena
viene rappresentata sia
nella foto di destra e quella di
sinistra con l'immagine di una
donna
con il capo coperto da un velo di
pizzo; la vita terrena viene privata
dall'azione dell'uomo attraverso lo
sfruttamento
della natura, quella spirituale,
cioè quella religiosità che
provenzano scriveva e augurava
nei suoi pizzini. quella
coreografia,
esteriorità, idolatria, superstizione.
E di conseguenza le sue
invocazioni a Dio e alla Divina
Provvidenza sono più scongiuri,
parole
magiche, frasi antijettatorie che
preghiere autentiche, sotto lo
sfondo di un albero. quell'albero
che rappresenta la vita ora è stato
Impiccato
Marilina Marchica e
Roberto Pecoraro
anno 2011
tecnica: fotografia digitale
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