Freecanvas

Il discorso musicale e pittorico di freecanvas si fonda sul
processo improvvisativo che in musica si definisce
instant composing.
Nella composizione ad impromptu,
creiamo un gesto pittorico equivalente al gesto musicale,
entrambi cooperano nella direzione di una sorta di centro
- non fisico -
in cui avviene l'opera, centro perfetto fra visibile ed invisibile.
Il gesto è qui più di un gesto informale, ma assolve
ad un duplice compito: forma la pittura e forma il suono.
Il live performing richiede l'utilizzo del corpo come unità sensoriale: udiamo con tutto il corpo, applichiamo una pressione fisica sullo strumento e sui pennelli in risposta reciproca, "danziamo" sullo strumento e sulla tela la dinamica musicale che ci abita.
Si procede dunque ad "alzare l'occhio", a suonare la distanza fra i due performer.
É più come un mandala, costruito tramite un processo ben preciso e significante, ma destinato a permanere come a - posteriori.
Il fruitore stesso, spettatore ed uditore,
è in questa unità della sensazione e del movimento che
è invitato a investigare il visibile.
Freecanvas produce la coesione della pittura con sè stessa, e con la musica.