Catching the grace

Catching the grace

Fotografia Digitale, Figura umana, Digitale, 180x70cm
Drammatica ricerca dell grazia perduta, della bellezza che apparentemente svanisce nella morsa del tempo. Una signora matura mistifica i propri tratti con un velo di tulle, in antitetica posizione rispetto alla consuetudine mediorientale del burka e del velo, adombratori della bellezza che non deve essere svelata, dominio del compagno nell'intimità della casa. Metafora di un Occidente che invece soffre il naturale deterioramento del sè, quasi si trattasse di una dolorosa e traumatica perdita di identità non solo esteriore. La surreale caccia alla grazia è metafora di questo sconsolato percorso di smarrimento che da estetico diviene socioesistenziale.

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Commenti 2

Francesca Modotti
13 anni fa
Touchè. Sempre mille grazie Gianfranco...
Gianfranco ferlazzo
13 anni fa
Esiste nell'occidente un'isteria della bellezza :La consapevolezza viene attivata solo quando,"nella morsa del tempo", ci si accorge che tutto è perituro,Il sè cambia ;la visione del Burka adotta una strategia di congelamento ;"L'agente tempo" è neutralizzato , ;l'occhio esterno non conosce e quindi non duole ;solo nell'intimità col proprio uomo questo "viaggio" verso il declino è quindi tollerabile- perchè è stato compiuto assieme quotidianamente. .Complimenti Francesca!

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