Io ti vedo
Il quadro è la rappresentazione di una umanità in transito, colta in un frammento di quotidiana esistenza, nello spazio indifferenziato e disperso di una metropolitana. La folla, reificata e massificata, si specchia in una bellezza ideale ormai perduta e non più vagheggiata, poichè il moderno vi ha sostituito la conveniente e serializzata artificiosità del manichino, simbolo di morte spirituale, decentramento e spersonalizzazione.
Ma in questo luogo di sguardi ciechi e di parole mute, campeggia lo sguardo vigile e curioso di una bambina, ancora capace di "vedere"...
Commenti 3
Inserisci commento