LA GRANDE MORTE
regia | gabriele parente _ poesia | chiara amplo rella _ voce narrante | chiara amplo rella _ attori | gabriele parente, simone pascoletti
colonna sonora | artisti : Demdike Stare | album : Triptych (2011) | traccia : Eurydice |
LA GRANDE MORTE
Io sono
Quello che non sono---Moltitudine idiosa per le strade
Lezze, farneticano voci putrescenti
Decadimenti: copie fastidiose.
E tutto è noia questo gran
Smaniare, famoso tedio che infernale
Assale le anime ch'hanno ardore
Di Selene. Venisse il sonno almeno
A regalare luminescenze gelide
E perisse ciò che non merita
Il ségreto del sole!
Invece insomnie purpuree
Assillano
Le notti in cerca d'orfici misteri. Invece
La famosa pece
Non cessa d'attentare
All'ali del poeta.
E tutto è orrore
questa grande Noia,
sommo spavento d'esser ricacciato
Il canto ritmico
Nell'indifferenziato
Prosaico chiacchierare che fa la vita disgraziata: il mondo.
Ma tutto è verve questo grand'orrore!
Su cui l'attore ride un pianto amaro
E muore
La grande morte d'Icaro sfrenato
Nel tentativo di baciare il sole.
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