EDEN vs EVA

Questa è l’opera che ha dato vita al Movimento Marmista. L’ispirazione che l’artista ha avuto dalla natura sprigiona da ogni colpo di spatola con la forza e la sinergia dei colori.
Dopo la cacciata dal Paradiso terrestre, luogo di pace e di serenità, l’uomo fu costretto a vagare in una terra inospitale e cupa, dove la luce di Dio si allontanava sempre più. In quest’ottica biblica della condizione umana, la donna acquista un ruolo di primo piano essendone l’artefice.
Mentre fino a pochi decenni fa, la donna era considerata l’angelo del focolare, con tutti quegli aspetti che accompagnano tale ruolo, oggi la donna è uscita da questo stereotipo e continua sempre più ad occupare ruoli che erano prettamente maschili. Dall’altra parte la figura femminile viene mercificata per vendere ogni tipo di prodotto, snaturandone l’io più profondo.
Ecco, quindi, che attraverso la perdita di un antico ruolo la donna diventa antagonista dell’uomo, non più compagna, allontanandolo da quel rifugio sicuro e protetto che sono le mura domestiche: ovvero il suo Eden.