Il Theatrum Orbis Terrarum ("Teatro del mondo") è considerato il primo vero atlante moderno. Redatto da Abraham Ortelius e stampato la prima volta nel 1570 ad Anversa, consisteva in una raccolta di mappe con testi a supporto, che formavano un libro impreziosito dall'aggiunta di lamine di rame incise. Molte delle mappe riportate nell'atlante erano basate su fonti non più esistenti o estremamente rare. Il programma di Ortelius era quello di raccogliere il sapere geografico e cartografico del tempo proponendo in 148 spettacolari tavole incise l’immagine più fedele del mondo conosciuto e, in alcune straordinarie “carte storiche”, regioni e itinerari tratti dalla letteratura, dalla mitologia, dalla tradizione...