Crumbled N7 fa parte di una serie di lavori che elabora una radicale pratica decostruttiva del linguaggio pittorico, identificando nel difetto di un’azione deturpante ed incontrollata lo strumento d’indagine per nuove soluzioni estetiche formali. Il fragile supporto di carta, rivestito di pittura bianca, è bistrattato, maltrattato e accartocciato per poi essere riaperto e rimarcato in tutte le sue asperità con un tratto di pittura nera che ne ricalca per intero la nuova morfologia della superficie, generando una texture da ciò che comunemente viene visto come una imperfezione.Tale “difetto” è visto non soltanto come ruga di carta ma come conseguenza d’ombra, che apre una nuova polarità tra illusione (pittura) e realtà (luce).
Crumpled N7, 2014, pittura bianca accartocciata e pittura nera su carta, 50x70cm.
