Se l’impressionismo introdusse nuovi valori formali in contrapposizione alla pittura accademica, rivalutando luce e colore come mezzi atti a manifestare le impressioni suscitate nell’artista dalla natura, se l’uso della pennellata rapida e densa e la predilezione per la pittura en plein air sottolinearono il carattere rivoluzionario di questa corrente artistica nei confronti della cultura ufficiale della seconda metà del 19° secolo, allora le opere di Tommasi ispirate alle ballerine di Degas sono in perfetta coerenza con questa carica eversiva. Perché non c’è necessariamente un’unità stilistica – anzi, non c’è proprio: alcune sono a pennellata istintiva, abbozzata, altre sono invece molto più ricche di dettagli, sino a dare un’impressione fortemente realistica; ma in tutti i quadri di questa sezione ritroviamo il senso di leggerezza, di luce, di tonalità che diventa pura evocazione. L’eredità degli impressionisti è evidente, anche se viene rielaborata in modo del tutto personale.